martedì, ottobre 03, 2006

cosa c'è nella città?



La maggior parte della popolazione terrestre abita nelle città e la tendenza all'inurbamento è in forte crescità, è un dato di fatto.
Quindi urge portare nelle città un po' di ciò che solitamente andiamo a cercare fuori città, ad esempio il mare.
Credo dobbiamo cercare di piantarla di pensare alle città come a posti dove costruire solo case e infrastrutture funzionali alla produttività e all'accessibilità al lavoro e allo shopping, per poi metterci in viaggio tutti insieme in ondate di fuga verso mare, montagna, campagna e poi ritrovarci intasati in ingorghi di rientro, questo è oltremodo stressante e antiecologico.

Il progetto di trasformare l'area dello scalo di Porta Nuova in un bacino balneabile e navigabile mi pare una naturale conseguenza a queste ovvie considerazioni.
Si prevede di mantenere alcuni binari interrati? Così da continuare ad avere una stazione ferroviaria in pieno centro? Benissimo, sopra ai binari ci può stare il mare, con profondità variabili da uno a tre metri.
Si pensa ad interrare i binari per poter costruire case al loro posto, ma se costruissimo le case un po' più in là a Porta Nuova si potrebbe fare il mare.

Ma quanto costa? Il sottopasso veicolare di corso Spezia costa 50 milioni di euro (in preventivo di spesa), il mare non costerebbe di più,
il sottopasso ci permetterà di portare un altro po' di auto in città, il mare ci permetterebbe di fare il bagno, prendere il sole, andare in barca, .......etc.
Sarebbero soldi buttati?

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Geniale :) Immagino che la soprintendenza sia d'accordo e non faccia alcun tipo di commento :)

Anonimo ha detto...

Ma sarebbe fantastico.
Non so quanto sarebbe realizzabile, ma a me piace l'idea. Poi sognare non costa nulla

Anonimo ha detto...

ed io che credevo fosse uno scherzo!!!

Anonimo ha detto...

ma è una cazzata gigantesca

Anonimo ha detto...

sarebbe davvero meraviglioso. io in quest'ottica avevo suggerito anche al comune di portare la linea 4 a stupinigi. o una linea seria a venaria. mah. ovvio che non mi hanno nemmeno cagato

Anonimo ha detto...

sogno si... ma irrealizzabile...

Datevi una svegliata generale... torino ha bisogno di molte cose... molto più importanti di una pozzanghera costosa in centro per altro non in linea con la città

Anonimo ha detto...

per curiosità: quale sarebbe la linea della città?

Anonimo ha detto...

...ah già: le speculazioni edilizie!

Anonimo ha detto...

No... Se a Torino non c'è il mare significa che non ce lo deve avere...

E poi ci lamentiamo se il mondo va a fanculo...

Anonimo ha detto...

Non vivo a Torino da un po', ma adoro quella cittá, e sostengo il tuo progetto!!!!
Il mare manca effettivamente e poi chi lo sa, come al solito ci copierebbero in tutto il mondo.. magari anche qui a Madrid metterebbero un bel Mare blu davanti alla stazione di Atocha.
Ciao

Anonimo ha detto...

magari avessimo un idroscalo ... però prima di tutto una linea seria a VENARIA ! ! !

Anonimo ha detto...

ciao!

giusto per dare un'idea a qualcuno, vi informo che una cosa del genere a Belgrado c'è da piu di trent'anni! Quindi non vedo tutti questi intoppi... è davvero un'idea bellissima!

Dragana

LeodV ha detto...

Non e` un'idea geniale, ma e` certamente originale e divertente. Ovviamente il progetto esecutivo dovra` includere una valutazione di impatto ambientale ed un piano di manutenzione a regime: temo che cio` fara` lievitare i costi attualmente preventivati, ed occorrera` una seria definizione della loro sostenibilita` prima di partire con la ricerca dei fondi ed il finanziamento della messa in opera...

Infine, la "linea" di una citta` e` sempre quella che decidono i suoi abitanti (o perlomeno "quelli che contano"): si chiama "evoluzione urbanistica" ed altro non e` che la raccolta dei segni piu` evidenti (e generalmente piu` duraturi) dello sviluppo storico-culturale seguito dalla comunita` urbana che in quella citta` ha deciso di viverci...

Anonimo ha detto...

direi che è quanto meno antiecologico...o no?

Anonimo ha detto...

Idea Geniale! Magari si potesse fare!

Anonimo ha detto...

La zona è un po' malfamata, ma
se ci fosse interesse al progetto
sono sicura che le forze dell'ordine risolverebbero il
problema...

Anonimo ha detto...

mmmmm l'idea è bella, ma non penso che a Torino ci sia l'interesse... io sono 42 anni che ci abito e "parentesi olimpica a parte" la città sta peggiorando di mese in mese.
poi con Chiamparino e soci è più facile che ci costruiscano un centro sociale o una casa di accoglienza per delinquenti...
Comunque complimenti per l'idea il problema è che siamo nella città sbagliata.
Alex